percussionista Pink Floyd

[pelledimucca]

Ciao ragazzi, non so perchè ma il forum non ha assolutamente voglia di riconscere la mia password!
Nonstante questo incoveniente vi romperò come sempre le scatole!
Cosa mi sapete dire del percussionista dei pink floyd?
Mi interessa a tutto dal set, alle tecniche [se ne usa specifiche!]
Ho notato solo che ha dei timbales[...] una parete di ddrum [andavano molto in voga quel tempo no?] vari campanacci e china e poi tanti strani aggeggi!
Vi chiedo ciò perchè mi sono ritrovato a suonare in un gruppo dalle tendenze non proprio latineggianti e quindi le mie congas mi stavano un po' strette.

[Sbiccy]

Scusa l'ignoranza....ma i pink floyd avevano un percussionista????????
non me n'ero mai accorto...(non che li abbia mai ascoltati tantissimo...) :O

[Lewoz]

Durante gli anni '70 non c'era un percussionista in particolare...ma al concerto che ho visto a cinecittà nel 1994 (avevo 14 anni!!) c'era un percussionista che aveva un set enorme...e le parti ritmiche le sosteneva lui, facendo "scomparire" il batterista Nick Mason che non mi sembra si sia impegnato molto.

Lewoz

[yalla!]

Ecco la persona giusta! Ho suonato un sacco di tempo con una cover band dei Pink, a detta del fans club ufficiale la migliore in Italia (non certo per merito mio) e posso dirvi (quasi) tutto. I Pink Floyd hanno inserito il percussionista negli ultimi anni, per dare "colore" ai pezzi degli ultimi album, quando eseguiti dal vivo, ma soprattutto per rinforzare il batterista, che è effettivamente una scarpa (opinione non solo mia, condivisa dalla stragrande maggioranza dei batteristi). Studiando i video ho notato che nei pezzi batteristicamente più difficili è il buon Gary Wallis che suona, e non Nick Mason, che fa finta. Opinione confermata da un fonico di Verona, che ha lavorato al concerto dei Pink a Venezia. La strumentazione del percussionista è faraonica, oltre a una bellissima batteria ha un set di timbales, aggeggi, piatti e piattini enorme, e ovviamente la parte elettronica predominante. Credo che il "cuore" di questa sia appunto DDrum, ma i pad ho idea che siano stati fatti apposta, non li ho mai visti in giro, nè nei negozi nè usati da nessun altro.
Per quanto riguarda la tecnica, Wallis è un batterista "imprestato" alle percussioni, e come stile se la cava molto bene - comunque nessun strumento a mano nuda, tutto a bacchette. Le parti di congas (poche) sono eseguite sui pad, ad esempio.
Venendo al concreto, il mio set x i Pink era: 4 octoban, timbales, tavolo con chimes, cembalo sospeso (fondamentale x i PInk) aggeggi e piatti, e soprattutto Roland SPD11 con 3 pad esterni aggiunti. Ci ho messo un bel po' a programmare l'SPD11 a questo scopo ma alla fine il risultato era ottimo.
Nel tuo caso, mi pare di capire che la necessità sia di espandere il set al di fuori delle influenze afrocubabrasileccetera, in questo caso l'elettronica ti darà una grande mano: una macchina come Roland SPD11 o SPD20 (suoni sintetici ma molto buoni, lavorabili e modificabili all'infinito) oppure SPD-S (suoni campionati quindi bellissimi, poco modificabli ma acquisibili da sorgenti sia digitali che analogiche) secondo me sono la soluzione più versatile, rapida ed economica.
OK?

[Lewoz]

Scusate il piccolo off-topic ma devo spezzare una piccola lancia in favore del povero Nick....secondo il mio modesto parere lui e altri batteristi (..come ad ex il vecchio Ringo dei Beatles) pur carenti nella tecnica hanno "inventato" un genere di fare musica e senza di loro questi gruppi non sarebbero tali...


Lewoz

[yalla!]

Sì, ne ho discusso parecchio anche in altre occasioni. In effetti Mason ha avuto il merito di suonare esattamente quello che ci voleva nei primi fondamentali dischi, e di fare cose che all'epoca erano considerate "visionarie" (non per niente i Pink sono stati tra i paladini della psichedelia). Il fatto è che si è fermato agli anni '70 e che dopo 30 anni suona ancora esattamente nello stesso modo. Secondo me un musicista che non si "evolve" dopo tanti anni o è veramente incapace o è disinteressato e per niente entusiasta dello strumento. Insomma guardando i live recenti dei Pink per studiare le parti, mi sono poi reso conto di come Mason dia proprio l'impressione di essere lì non per la musica ma per i soldi e la gloria.
Vabbè, siamo un po' off....

[riccardo]

d'accordo con entrambi, Mason non è un virtuoso ma è perfetto per il genere, un Bill Bruford o simili avrebbe sicuramente un po stonato con le atmosfere oniriche dei pink floyd.

Vero anche che adesso suona per la fama e poco altro ($$$$)
perchè i pink floyd (che adoro) al live 8 hanno fatto la loro porca figura e rivederli con Waters mi ha emozionato, ma Mason sembrava che non prendesse in mano una bacchetta da 15 anni! ???