Ciao,
Vorrei sapere se qualcuno ha degli spartiti per la cuica. Già si sa che è una piccola virtuosa però dato che mi invieranno una la settimana prossima, mi piacerebbe trovare qualche materiale che descriva il suo funzionamento.
Mille grazie
CUICA - CUICA, CUICA, CUICA
Ho già risposto nel topic "clave di samba", ripeto comunque che è difficilissimo scrivere parti di cuica, è uno strumento molto libero e ha una ampia gamma di note, peraltro indefinibili (a seconda dell'accordatura dello strumento).
Se quello che ti serve è invece sono nozioni di base di tecnica, cioè per ottenere correttamente i suoni, ne avevamo parlato precedentemente, ma ripeto volentieri:
La cuica è un tamburo a frizione. Per ottenere il suono base bisogna strofinare con un panno umido il bastoncino (il "pausinho" ) che c'è all'interno. L'attrito dato dal panno bagnato mette in vibrazione la pelle. Già qui si può intervenire sulla nota, più stringi forte più la nota si alza, occhio a non rompere il bastoncino che è abbastanza fragile, sennò son dolori (praticamente impossibile trovare pelli di ricambio x cuica in Italia). Importante poi variare l'intonazione della pelle: se è abbastanza grande (come dovrebbe essere) il tamburo va appeso al collo in modo che venga all'altezza del petto, poi si appoggia il fondo allo sterno (o giù di lì) e si piega in modo da infilarci la mano destra, dotata di straccio umido. La mano sinistra appoggia il pollice sotto il cerchio, e spinge la pelle con anulare e medio verso il centro (ma non sulla testa del pausinho) variando appunto l'intonazione.
Il pausinho va avvolto con lo straccetto umido, anulare e medio lo tengono contro il pollice. Il mignolo serve un po' da "guida" er evitare di piegare il pausinho e quindi di spezzarlo.
Spero di essere stato chiaro....
Così per curiosità, sappiate che esistono dei marchingegni per poter suonare la cuica con una mano sola: si tratta di supporti che hanno anche un pedale che con una trasmissione pilota un perno che spinge sulla pelle, quindi basta una mano per strofinare il pausinho....diavoli di percussionisti, cosa non si inventano!!! (fabrizio ci sei? ? ? )
:p
:;): :laugh:
Se quello che ti serve è invece sono nozioni di base di tecnica, cioè per ottenere correttamente i suoni, ne avevamo parlato precedentemente, ma ripeto volentieri:
La cuica è un tamburo a frizione. Per ottenere il suono base bisogna strofinare con un panno umido il bastoncino (il "pausinho" ) che c'è all'interno. L'attrito dato dal panno bagnato mette in vibrazione la pelle. Già qui si può intervenire sulla nota, più stringi forte più la nota si alza, occhio a non rompere il bastoncino che è abbastanza fragile, sennò son dolori (praticamente impossibile trovare pelli di ricambio x cuica in Italia). Importante poi variare l'intonazione della pelle: se è abbastanza grande (come dovrebbe essere) il tamburo va appeso al collo in modo che venga all'altezza del petto, poi si appoggia il fondo allo sterno (o giù di lì) e si piega in modo da infilarci la mano destra, dotata di straccio umido. La mano sinistra appoggia il pollice sotto il cerchio, e spinge la pelle con anulare e medio verso il centro (ma non sulla testa del pausinho) variando appunto l'intonazione.
Il pausinho va avvolto con lo straccetto umido, anulare e medio lo tengono contro il pollice. Il mignolo serve un po' da "guida" er evitare di piegare il pausinho e quindi di spezzarlo.
Spero di essere stato chiaro....
Così per curiosità, sappiate che esistono dei marchingegni per poter suonare la cuica con una mano sola: si tratta di supporti che hanno anche un pedale che con una trasmissione pilota un perno che spinge sulla pelle, quindi basta una mano per strofinare il pausinho....diavoli di percussionisti, cosa non si inventano!!! (fabrizio ci sei? ? ? )
:p


"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"
....sai com e'....il clima umido di Genova fa deteriorare velocemente il cervello, se poi questo e' anche predisposto....
L'idea della cuica a pedale mi era venuta anni fa facendo un talking drum a pedale, e devo dire che, a parte le risate dei puristi, il risultato soddisfava tutti, alla faccia degli sberleffi! Ciao, Fabrizio.
L'idea della cuica a pedale mi era venuta anni fa facendo un talking drum a pedale, e devo dire che, a parte le risate dei puristi, il risultato soddisfava tutti, alla faccia degli sberleffi! Ciao, Fabrizio.
Ciao Yalla!. Che bello, grazie per le tue indicazioni! Mi hanno appena chiamato dalla posta perchè...ebbene sì...è arrivata la Cuica richiesta dall'indirizzo www.brazilianpercussion.com è una Cuíca Mirim - 20x16cm (6") - 08 parafusos (Art Celsior)
Come avevo già detto sarebbe il mio primo contatto con questo strumento (sebbene ne abbia suonate altre, ma erano più che altro dei "giocattoli")
Mi puoi dare qualche istruzione aggiuntiva sulla manutenzione?
Questa cuica che ho chiesto ha il "parche" in pelle e c'è un cordone enorme che fuorisce da lí, probabilmente collegata al pausinho, no?. Non avevo mai visto una cosa così. A cosa serve? Sicuro che c'è qualche segreto che non conosco.
Da stasera comincerò a provarla, che mi consigli? Seguire qualche chiave di tambourines?
Come avevo già detto sarebbe il mio primo contatto con questo strumento (sebbene ne abbia suonate altre, ma erano più che altro dei "giocattoli")
Mi puoi dare qualche istruzione aggiuntiva sulla manutenzione?
Questa cuica che ho chiesto ha il "parche" in pelle e c'è un cordone enorme che fuorisce da lí, probabilmente collegata al pausinho, no?. Non avevo mai visto una cosa così. A cosa serve? Sicuro che c'è qualche segreto che non conosco.
Da stasera comincerò a provarla, che mi consigli? Seguire qualche chiave di tambourines?
Quem não gosta do Samba bom sujeito não è, è ruim da cabeça ou doente do pé
Questo cordone che dici tu dovrebbe essere il cordino che lega la testa del pausinho alla pelle. Non dà nessun problema, se ti dà fastidio puoi pure tagliare via la parte in eccesso (dopo esserti assicurata che sia legato saldamente).
Una prima cosa da fare sarà l'accordatura, la pelle deve essere piuttosto tesa ma non troppo. Insomma suonala con un dito su un bordo come fosse un bongò, deve suonare abbastanza acuta (ma non tanto come un tamborim).
Per cominciare a suonarla, esegui la stessa divisione del surdo, strofinando avanti e indietro e alternando due note acute a due note gravi, insomma deve suonare "hi-hii hu-huu"
Poi piano piano infilaci in mezzo altre note, marcando spesso il levare, oppure "terzinando" spesso e cercando le varie note che la pressione della mano sinistra ti può dare. Si può riuscire a ottenere una gamma di note anche più ampia di un'ottava, forse con la tua un po' di meno essendo di diametro piccolo.
Mi raccomando, tratta pelle e pausinho con delicatezza e prendici confidenza prima di suonare "duro" perchè cambaire la pelle sarebbe un bel casino...
E comunque vaiiii!!!!! DIVERTITI!!!
:;):
:;): 
Una prima cosa da fare sarà l'accordatura, la pelle deve essere piuttosto tesa ma non troppo. Insomma suonala con un dito su un bordo come fosse un bongò, deve suonare abbastanza acuta (ma non tanto come un tamborim).
Per cominciare a suonarla, esegui la stessa divisione del surdo, strofinando avanti e indietro e alternando due note acute a due note gravi, insomma deve suonare "hi-hii hu-huu"
Poi piano piano infilaci in mezzo altre note, marcando spesso il levare, oppure "terzinando" spesso e cercando le varie note che la pressione della mano sinistra ti può dare. Si può riuscire a ottenere una gamma di note anche più ampia di un'ottava, forse con la tua un po' di meno essendo di diametro piccolo.
Mi raccomando, tratta pelle e pausinho con delicatezza e prendici confidenza prima di suonare "duro" perchè cambaire la pelle sarebbe un bel casino...
E comunque vaiiii!!!!! DIVERTITI!!!
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"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"
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