DARBUKA
Ciao! Un ottimo libro con cassetta è "Oriental Percussion" di Lars Bo Kujan - è in inglese, edito da una casa danese e non so da chi sia distribuito in Italia. Stasera guardo tutti i dettagli editoriali e te lo dico.
Se intanto vuoi qualche dritta per muovere i primi passi nella direzione giusta, sono a disposizione!
Se intanto vuoi qualche dritta per muovere i primi passi nella direzione giusta, sono a disposizione!
"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"
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- Iscritto il: mar set 30, 2003 4:21 pm
Quando si dice "cogliere la palla al balzo".....eheheh....carissimo yalla, non vorrei sembrare inopportuno, ma qualche dritta a me piacerebbe averla...la darbyka è uno strumento affascinantissimo, per sonorita', ritmica e tecnica. Nel mio set l'ho sempre usato d'appoggio per qualche riff....in verticale su uno stand.....in realta' vorrei muovere i primi passi per poterlo suonare orizzontalmente......che puoi dirmi?........baci e abbracci a tutti.......
Comandante Diavolo
Monaco Obbediente Giovane Staffetta Ribelle Combattente
Monaco Obbediente Giovane Staffetta Ribelle Combattente
Caro abbagnà, non sei inopportuno, siamo qui per questo.
Posso dirti un po' di cose per quanto riguarda la tecnia di base, l'impostazione. Per i vari ritmi turchi e arabi ti posso mandare qualche paginetta del libro di cui sopra.
Allora: siediti con le gambe unite. Appoggia la darbouka sulle gambe con la "tromba" (cioè il lato opposto alla pelle) verso la tua pancia. Ora ruota leggermente il fusto del tamburo verso sinistra in modo che l'aria possa uscire liberamente. Appoggia l'avambraccio sinistro lungo il tamburo in modo che il polso appoggi vicino al bordo verso la pelle. Questa è la posizione. I suoni fondamentali sono: "dum", basso con tutte le dita unite della mano destra colpendo al centro e rimbalzando immediatamente. "Tak", con l'ultimo polpastrello dell'anulare vicinissimo al bordo della pelle, ruotando il polso. "Slap": mano destra a cucchiaio, ruota il polso e colpisci con la punta delle dita la pelle, cerco di spiegarmi: se ti spalmassi di vernice la mano, facendo questo colpo disegneresti una specie di semicerchio (con il lato del mignolo e la punta di tutte le ddita) intorno al centro della pelle. Il colpo + difficile non è questo, ma il tak con la mano sinistra, perchè va fatto lasciando la mano sx appoggiata al tamburo e usando i muscoli alla base del dito anulare, mentre l'ultima falange resta rilassata. Di per sè non è difficile, il difficile è farlo ripetutamente per diversi minuti, si tratta di un movimento "astruso" per una mano non allenata, bastano pochi colpi e il dito si "incricca".
Altri colpi: "snap" con la mano sinistra, si può fare solo con una darbuka turca, schioccando l'anulare contro il bordo. Con una tabla egiziana è difficilissimo, avendo il bordo stondato sei costretto a fare acrobazie con il polso sx. Infatti non si usa. Al posto dello snap si fanno degli "armonici", colpendo con l'ultima falange dell'anulare o di medio e anulare vicinissimo al bordo della pelle (come per il tak) ma ruotando violentemente il polso anzichè colpire perpendicolarmente con il dito.
Lo snap poi si può fare doppio o triplo, schioccando le dita della mano sx una dopo l'altra con lo stesso colpo. In pratica un "tatatak" rapidissimo.
Un paio di begli effetti: una serie di tak con la sinistra mentre la destra tiene la pelle e scivola verso l'alto: di conseguenza avrai una serie di tak con un tono sempre più acuto. Oppure una serie di dum con la dx mentre la sinista a pugno entra nel tamburo fin quasi a toccare la pelle da dentro: avrai una serie di dum dal tono sempre più basso e soffocato.
Posso dirti un po' di cose per quanto riguarda la tecnia di base, l'impostazione. Per i vari ritmi turchi e arabi ti posso mandare qualche paginetta del libro di cui sopra.
Allora: siediti con le gambe unite. Appoggia la darbouka sulle gambe con la "tromba" (cioè il lato opposto alla pelle) verso la tua pancia. Ora ruota leggermente il fusto del tamburo verso sinistra in modo che l'aria possa uscire liberamente. Appoggia l'avambraccio sinistro lungo il tamburo in modo che il polso appoggi vicino al bordo verso la pelle. Questa è la posizione. I suoni fondamentali sono: "dum", basso con tutte le dita unite della mano destra colpendo al centro e rimbalzando immediatamente. "Tak", con l'ultimo polpastrello dell'anulare vicinissimo al bordo della pelle, ruotando il polso. "Slap": mano destra a cucchiaio, ruota il polso e colpisci con la punta delle dita la pelle, cerco di spiegarmi: se ti spalmassi di vernice la mano, facendo questo colpo disegneresti una specie di semicerchio (con il lato del mignolo e la punta di tutte le ddita) intorno al centro della pelle. Il colpo + difficile non è questo, ma il tak con la mano sinistra, perchè va fatto lasciando la mano sx appoggiata al tamburo e usando i muscoli alla base del dito anulare, mentre l'ultima falange resta rilassata. Di per sè non è difficile, il difficile è farlo ripetutamente per diversi minuti, si tratta di un movimento "astruso" per una mano non allenata, bastano pochi colpi e il dito si "incricca".
Altri colpi: "snap" con la mano sinistra, si può fare solo con una darbuka turca, schioccando l'anulare contro il bordo. Con una tabla egiziana è difficilissimo, avendo il bordo stondato sei costretto a fare acrobazie con il polso sx. Infatti non si usa. Al posto dello snap si fanno degli "armonici", colpendo con l'ultima falange dell'anulare o di medio e anulare vicinissimo al bordo della pelle (come per il tak) ma ruotando violentemente il polso anzichè colpire perpendicolarmente con il dito.
Lo snap poi si può fare doppio o triplo, schioccando le dita della mano sx una dopo l'altra con lo stesso colpo. In pratica un "tatatak" rapidissimo.
Un paio di begli effetti: una serie di tak con la sinistra mentre la destra tiene la pelle e scivola verso l'alto: di conseguenza avrai una serie di tak con un tono sempre più acuto. Oppure una serie di dum con la dx mentre la sinista a pugno entra nel tamburo fin quasi a toccare la pelle da dentro: avrai una serie di dum dal tono sempre più basso e soffocato.
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- Iscritto il: mar set 30, 2003 4:21 pm
Un mezzo ritmetto, un esercizio per familiarizzare.
Dum-TaKaDum-TaKaSlap-TaKaTà-TaKa
Tutti sedicesimi, legenda:
Dum: basso con la destra
Ta: tak con la destra
Ka: tak con la sinistra
Tà: tak con la destra accentato (un pò + forte e possibilmente più acuto)
Andrebbe fatto a velocità sostenuta, ma comincia lentamente curando la precisione dei suoni.
Ok ragà?
Dum-TaKaDum-TaKaSlap-TaKaTà-TaKa
Tutti sedicesimi, legenda:
Dum: basso con la destra
Ta: tak con la destra
Ka: tak con la sinistra
Tà: tak con la destra accentato (un pò + forte e possibilmente più acuto)
Andrebbe fatto a velocità sostenuta, ma comincia lentamente curando la precisione dei suoni.
Ok ragà?
"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"
WOW, ragazzi questo forum è eccellente! Siete gentilissimi! Grazie yalla per la tua disponibilità!
A presto ti farò sapere i miei progressi..... sto andando spesso in Turchia ultimamente e mi appassiono sempre di più alla darbuka. Magari proverò ad organizzarmi qualche lazione ad Istanbul con un insegnante. CIAO!
A presto ti farò sapere i miei progressi..... sto andando spesso in Turchia ultimamente e mi appassiono sempre di più alla darbuka. Magari proverò ad organizzarmi qualche lazione ad Istanbul con un insegnante. CIAO!
Bene! Allora quando vai in Turchia avrai la possibilità di scegliere un'ottima darabukka, ti consiglio di acquistarne una in rame bella pesante, magari tutta decorata e incisa, ce ne sono di stupende. Inoltre stai attento che le meccaniche siano di ottima qualità e che il fusto sia senza ammaccature o "svergolamenti" soprattutto dove ci sono i tiranti.
Mi viene quasi voglia di chiederti da fare un acquisto anche per me, ma non una darabukka. Un REQ egiziano con pelle sintetica accordabile, si dovrebbe trovare facilmente mentre in Italia si trova solo quello della Remo che costa un occhio!
Mi viene quasi voglia di chiederti da fare un acquisto anche per me, ma non una darabukka. Un REQ egiziano con pelle sintetica accordabile, si dovrebbe trovare facilmente mentre in Italia si trova solo quello della Remo che costa un occhio!
"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"
Per maggiore informazione, per chi non lo sapesse, il REQ (o riq) egiziano è un piccolo tamburo a cornice monopelle con piattini. Il fusto è alto circa 5 cm, di solito è decorato con mosaici di madreperla, e porta 5 o 6 coppie di piattini piuttostog grandi dal suono asciutto. La pelle è di solito di capra molto sottile, tesa sul fusto e incollata. Alcuni modelli tradizionali professionali hanno pelle di pesce o di rettile. Quello che cerco io però è il modello con pelle sintetica accordabile perchè con il nostro clima (soprattutto qui nel nordest) la pelle naturale raramente suona bene.
Se volete anche qualche informazione su come si suona, basta chiedere...
Se volete anche qualche informazione su come si suona, basta chiedere...
"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"
Allora io sarò in Turchia sicuramente all'inizio e alla fine di febbraio, quaindi se vuoi lasciarmi un recapito ti posso far sapere i prezzi dei REQ. Io ho una Darbuka comprata al bazar non tanto bella, l'ho presa per imparare ma ho già visto un bel negozietto vicino a sulthanamet che vende quasi esclusivamente strumenti percussivi, andrò di certo a comprarmene una in rame.
Wow! Ne approfitto, allora! Puoi scrivermi a yalla@djembe.it oppure lasciarmi msg privato qui. Ti dico che dovresti trovarne perchè un paio di volte ho provato ad acquistarne uno su Ebay Germania, e la foto mostrava la pelle (sintetica bianca) con stampata la mezzaluna con la stellina, che se non sbaglio è la bandiera turca... giusto?
Ah dimenticavo, il diametro di un Riq è di solito sui 20cm.
Grazie fin da ora!!!! :;):
Ah dimenticavo, il diametro di un Riq è di solito sui 20cm.
Grazie fin da ora!!!! :;):
"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"
Ah senti, sarei anche interessato a tamburi a cornice in genere, tar, bendir, deff, gaval, eccetera - sempre con pelli sintetiche intonabili - vedi un po' cosa trovi... se poi potessi fare delle foto sarebbe fantastico!
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