la potenza dei Batà!

[sbambu]

ciao a tutti,
quando prendevo lezioni di congas da Yamil Castillo ( brevi ma utili ) un giorno gli venne il pallino di farci suonare i batà con tutte le sue regole, etc... mi fece suonare quello più grosso di tutti ( scusate se non metto nomi, non me ne volete ma non mi ricordo )... ovviamente non mi ricordo un accidenti del ritmo che era e di che cosa facevo io, cmq ricordo che era un' alternanza di incastri incredibili tra quello grosso medio e piccolo ....insomma una grande fusione che da vita ad una grande energia!

e in quel giorno li' gli chiesi la differenza tra questi strumenti e le congas...

lui mi rispose: " se impari a suonare a i batà sai suonare anche le congas! "

insomma mi aveva fatto capire che chi sa suonare i batà sa' di conseguenza suonare le congas...

sarà per la differenza di difficoltà?
sarà per la maggioranza di poliritmie che si fanno con i batà rispetto ale congas?
sarà perchè se assimili i ritmi dei batà e il loro linguaggio sai di conseguenza anche quello delle congas?

....

ecco queste domande mi ero dimenticate di fargliele...ero troppo impegnato a capire il canto dei batà!

[chaworo]

Come dichiarazione è un po azzardata...mi riservo di risponderti più dettagliatamente tra un po... a dopo.

???

[chaworo]

Sottolineiamo la profonda differenza che intercorre tra i due strumenti, sia se parlando di tecnica che di posizione.
In comune ci sono le origini, essendo entrambi tamburi di origine africana.
L’evoluzione dei due strumenti è però ciò che li differenzia maggiormente…
Il batà puo essere utilissimo se non indispensabile a chi ha deciso di studiare l’uso della tumbadora nel folklor.
È la radice più profonda della musica afrocubana.
E’ impensabile che il batà non abbia influenzato anche l’evoluzione della tumbadora.
Ma attualmente un conguero deve a mio parere saper suonare in ambiti popular.
Chi suona solo batà non ne ha la possibilità perché ha sviluppato tre tecniche diverse ma nessuna delle quali gli permette di dominare per esempio un tumbao,un songo una timba…
Al contrario, chi non conosce il folklor non avrà a disposizione tutto quel bagaglio di informazioni che sicuramente ritorna utilissimo a qualunque conguero anche nel popular!
Io personalmente ho iniziato con la tumbadora e dopo 3 anni ho iniziato il batà, se lo avessi iniziato prima della tumbadora non so che sarebbe successo, di sicuro non imparavo a suonare le congas per magia…imparare a suonare è la cosa più difficile della mia vita e di quella di molti di voi suppongo.


P.S. Yamil lo conosco bene, mi è capitato di suonarci insieme sia rumba che batà in diversi posti ed è stato sempre un piacere per entrambi!

Awaaaa!!!!


:laugh:

[shaddy]

Nel già citato in altro Topic famoso video "The Evolution of the Tumbadoras", se non sbaglio Changuito dice che non bisognerebbe suonare i Batà con la tecnica delle Congas perchè potrebbe essere persino pericoloso per l'insorgere di tendiniti ecc.
Comunque sembra anche a me un po' azzardata come affermazione, dal momento che non solo sono Strumenti abbastanza diversi in molti fattori tecnici, ma anche e soprattutto ritmici.


Sha' :;):

[zumbi]

personalmente sono sempre stato affascinato dal suono dei bata' e ancor di piu' dalle figurazioni ritmiche.
la lingua yoruba, con le dozzine di dialetti a volte estremamente differenti luno dall'altro, e' una delle non moltissime lingue tonali al mondo.
ho diversi amici e conoscenti yoruba (dall'attuale nigeria) e posso ascoltare con gran piacere lunghe conversazioni pur non conoscendo il significato delle parole arriva un energia che dice molto anche approposito del contenuto.
i bata' sono organizzati per riprodurre la tonalita' della lingua yoruba.
tra l'altro e' interessante sapere che una buona parte dei clan e famiglie yoruba che tradizionalmente si dedicano al bata' di generazione in generazione, negli ultimi secoli, dopo il rapimento a scopo di schiavitu' dei loro parenti, hanno progressivamente abbracciato l'islam.
oggi quindi, molti dei gruppi bata' di professionisti che suonano principalmente in cerimonie e feste private (dove si puo' arrivare a guadagnare mooooolto bene) sono composti da mussulmani che suonano "toques" di orichas (ma non solo) con un'intenzione puramente artistica e di preservazione di una tradizione musicale ma privandoli del significato trascendente.
ma forse questo doveva andare in percussioni e religione...
pace e ritmo!