mycongaplace.com

Ciao a tutti,
fortunatamente il buon Dio mi ha concesso di fare delle seratucce estive, MA NON SO' COME AMPLIFICARMI .
E' meglio un microfono panoramico o utilizzare gli unidirezionali (uno per ogni conga)???
Grazie anticipatamente per ogni vostro consiglio.

Ciao Marquito, sconsiglio nettamente un panoramico perchè perderesti bassi e medio/bassi, cioè tutto il "corpo" del suono. L'ideale sono microfoni appositi per batteria/percussioni, uno per tamburo e abbastanza vicino alla pelle. La posizione e la distanza dipendono però dalla qualità del microfono, non so se vai a noleggio o se li devi comprare...
Se non hai fretta, c'è anche la possibilità di costruirseli con una spesa veramente modica. Il buon Fabrizio (membro di questo forum nonchè di djembe.it) mi ha mandato da provare i suoi, costruiti con capsule microfoniche di qualità (si trovano abbastanza facilmente nei negozi di elettronica) e un circuitino veramente semplice, basta un minimo di dimestichezza col saldatore - praticamente si tratta di collegare una pila da 9 v. ai cavi dei microfoni, un interruttore, una resistenza e un led. Li ho confrontati con i miei AKG C410 e la resa è praticamente uguale.
Se preferisci comprarli, vedi se riesci a trovare quelli come i miei, che non costano moltissimo e vanno molto bene, tralaltro sono comodissimi, piccolissimi, si attaccano ai cerchi con una pinzettina, la quale ha uno snodo con attaccato un tubetto di plastica di 4 cm, un isolante di gomma e la capsula è un ovetto lungo 1,5 cm. In alternativa vanno bene i microfoni che si usano per amplificare i tom della batteria. In commercio ce ne sono moltissimi, vedi un po' tu...

A proposito di piani dei microfoni, non è che Fabrizio si ingoiato i piani?? è ancora vivo?

Guest ha scritto:Ciao a tutti,
fortunatamente il buon Dio mi ha concesso di fare delle seratucce estive, MA NON SO' COME AMPLIFICARMI .
E' meglio un microfono panoramico o utilizzare gli unidirezionali (uno per ogni conga)???
Grazie anticipatamente per ogni vostro consiglio.

Ciao Marquito, credo che dipenda anche da quante Congas utilizzi, se devi amplificarne solo 2 un paio di microfoni (uno per ogni Tamburo) vanno bene. Il problema insorge quando aumenta il numero dei pezzi nel Set. Io ad esempio da un po' di tempo sto adoperando 2 panoramici della Shure dal momento che utilizzo 6 Congas, 1 Bongò, 1 Djembè e 2 Timbales oltre naturalmente ai vari strumenti minori, Campane, Wood Block, Chimes ecc; e i fonici sono contenti del risultato, anche perchè quando arrivo sul palco con tutto il set in genere si mettono le mani nei capelli!!! :0
Con il mio sistema a volte, non sempre, devono aggiungere 1 microfono, ma con 3 microfoni riescono a coprire tutto il set senza particolari problemi di rientri.
Inoltre ci sono meno aste, cavi ecc. in giro.
In effetti devi enfatizzare un po' i bassi, ma ti garantisco che il risultato è ottimo sia dal punto di vista della dinamica che dell'impatto sonoro.

A presto.

Shaddy

Ah Shaddy ma tu stai parlando di panoramici di tua proprietà e di alta qualità, allora il discorso cambia. Io pensavo ai vari service che portano panoramici a casaccio, tanto ci devono amplificare solo i piatti della batteria che entrerebbero anche usando la cornetta di un telefono.
Anch'io quando uso molti strumenti uso AKG C3000 che vanno da Dio, amplificano anche il tuo respiro e rendono benissimo sui bassi. Solo che costano uno sproposito (io l'ho avuto a pochi soldi da un amico fonico a forza di stressarlo, e il giono dopo era già pentito di avermelo venduto).
Ad esempio con il mio gruppo io suono un misto di percussioni con qualcosa di batteria, amplifico il tom da 16" che uso come cassa con un microfonino a pinzetta e tutto il resto con il C3000 e il risultato è ottimo.
Discorso diverso con i Big One (stasera ho un concerto, ad. es.) dove per fare cover dei Pink Floyd ho dovuto attrezzarmi con percussioni elettroniche (Roland SPD11) oltre a Octoban, piatti e percussioni varie e sopratutto di un mio mixerino, con due panoramici normali alti, le pinzettine sugli octoban e un microfono normale da voce vicino a cembalo sospeso e windchimes, per poter amplificare il tutto in mezzo a una mole spaventosa di strumenti e suoni (siamo in 10 + le 2 nuove coriste da stasera!!!). Vi invito a tal proposito a visitare il nostro sito Big One Band. Quel percussionista sono io.
Se qualcuno è nei paraggi di Zevio (VR) stasera faccia un salto!
CIAOOOOOOOOOOOOOO

Ah, caro Baba, scusa il ritardo, per i famosi microfonini di Fabrizio: mi ha chiesto di far da tramite perchè lui ha il PC rotto. Io ho fatto una specie di disegno dei collegamenti, non essendo un elettricista l'ho fatto molto "naif" ma credo si capisca, se ci fosse qualche dubbio ti spiego. Anzi credo che la parte più difficile sarà non cablare le capsule ma costruire dei supportini che si possano attaccare ai tamburi, isolati in qualche maniera, in modo che risentano il meno possibile delle vibrazioni e botte varie trasmesse dalle parti meccaniche. male che vada, potrebbe essere un sistema efficace ed economico usare un'asta microfonica messa a "T" e fissare le capsuline alla barra orizzontale con del nastro isolante , direzionandole dove serve, magari mettendo tra capsula e barra un pezzetto di gommapiuma.
Insomma domani recupero il disegnino e te lo mando, OK?
Stàme bèn!

yalla ha scritto:Ah Shaddy ma tu stai parlando di panoramici di tua proprietà e di alta qualità, allora il discorso cambia. Io pensavo ai vari service che portano panoramici a casaccio, tanto ci devono amplificare solo i piatti della batteria che entrerebbero anche usando la cornetta di un telefono.
Anch'io quando uso molti strumenti uso AKG C3000 che vanno da Dio, amplificano anche il tuo respiro e rendono benissimo sui bassi. Solo che costano uno sproposito (io l'ho avuto a pochi soldi da un amico fonico a forza di stressarlo, e il giono dopo era già pentito di avermelo venduto).
Ad esempio con il mio gruppo io suono un misto di percussioni con qualcosa di batteria, amplifico il tom da 16" che uso come cassa con un microfonino a pinzetta e tutto il resto con il C3000 e il risultato è ottimo.
Discorso diverso con i Big One (stasera ho un concerto, ad. es.) dove per fare cover dei Pink Floyd ho dovuto attrezzarmi con percussioni elettroniche (Roland SPD11) oltre a Octoban, piatti e percussioni varie e sopratutto di un mio mixerino, con due panoramici normali alti, le pinzettine sugli octoban e un microfono normale da voce vicino a cembalo sospeso e windchimes, per poter amplificare il tutto in mezzo a una mole spaventosa di strumenti e suoni (siamo in 10 + le 2 nuove coriste da stasera!!!). Vi invito a tal proposito a visitare il nostro sito Big One Band. Quel percussionista sono io.
Se qualcuno è nei paraggi di Zevio (VR) stasera faccia un salto!
CIAOOOOOOOOOOOOOO

Peccato che debba suonare sia stasera che domani, altrimenti potevo anche fare una capatina, Verona non è poi cosi lontana, comunque vado subito a vedere il sito.
Venedo ai microfoni in effetti dipende molto dai service, ma genere sono abbastanza fortunato e sono quasi sempre ben attrezzati, comunque dotarsi di una propria strumentazione serve proprio ad evitare spiacevoli inconvenienti come i service con attrezzature scarse.

A presto.

Shaddy

Ciao picciotti,
grazie per tutti i vostri validissimi consigli, è bello poter comunicare con persone esperte.
Per il momento un mio amico mi ha prestato un panoramico per teatro , una gran figata, si sentono pure le "scureggia"

Shaddy, volevo chiederti: cosa c'e' di male o di sbagliato ad avere i calli sulla punta delle dita?
GRAZIE per ogni tua risposta.

a dimenticavo, quanto potrebbe costare un microfono AKG C3000?

Beh non so se sbaglio io... in effetti nei periodi in cui suono moltissimo mi si formano dei piccoli calli sui polpastrelli, ma non sono nè dolorosi nè fastidiosi, più che calli sono dei piccoli accumuli di pelle "morta" sulla parte del polpastrello che picchia sulle pelli...

Credo che il C3000 sia fuori produzione, adesso la AKG fa il C3000B, e dovrebbe costare intorno ai 600 euro (ma potrei sbagliarmi). Io ti ho parlato di questo microfono per esperienza diretta, oggi ci sono in commercio decine di microfoni probabilmente altrettanto validi, non ti resta che informarti.
CIAO!

Marquito ha scritto:Ciao picciotti,
grazie per tutti i vostri validissimi consigli, è bello poter comunicare con persone esperte.
Per il momento un mio amico mi ha prestato un panoramico per teatro , una gran figata, si sentono pure le "scureggia"

Shaddy, volevo chiederti: cosa c'e' di male o di sbagliato ad avere i calli sulla punta delle dita?
GRAZIE per ogni tua risposta.

a dimenticavo, quanto potrebbe costare un microfono AKG C3000?

Non è che ci sia qualcosa di male o di sbagliato ad avere i calli, il problema è che in certi casi i calli sono sintomo di una non corretta postura della mano sullo strumento.
Innanzi tutto quando sai che devi suonare per molto tempo, 1, 2 ore o più, devi fasciarti le dita, soprattutto Indice, Medio ed Anulare e questo per prevenire seri danni alla pelle e alle dita stesse.
Per farlo ti consiglio di utilizzare il "nastro da Pallavolista" che puoi reperire in tutti i negozi di articoli sanitari.
Inoltre i calli, anche se in minima parte, sono comunque un piccolo ostacolo tra la sensibilità della tua mano, delle tue dita e la pelle dello strumento.
E' un po' lo stesso discorso dei calli ai piedi, vengono soprattutto se cammini male, con le scarpe sbagliate o se appoggi il piede in modo scorretto, per le mani è lo stesso, se la posizione sulla membrana è rilassata, naturale, sciolta e corretta, difficilmente si formano i calli.
Ricorda che molti grandi percussionisti, anche di una certa età che magari suonano da anni e anni, non hanno i calli.

Per il costo del microfono non ne ho un idea, io utilizzo SHURE.

Alla prossima vecchio!

Shaddy

hoilà,bella gente!
??? come devo fare?
di certo non posso denunciare il mio insegnante :p perchè lo rispetto e sopratutto lo adoro (a suonare è un MOSTRO!))
il problema è che mi fa fare esercizi per il "mantenimento" di questi benedettissimi calletti (che vi giuro mi aiutano tantissimo sopratutto quando devo eseguire gli slap velocemente)
Però capisco anche che ci sono moltissime discipline per l'insegnamento delle congas.

Vi ringrazio tantissimo per i vostri consigli!
Sopratutto a Yalla e Shaddy, siete dei fantastici trainatori di questo "carretto" chiamato TAM-TAM

Al di là dei calli, è ben vero che col tempo si sviluppa la tecnica, e con la tecnica si impara a dare i colpi giusti con sempre meno sforzo (e dolore!!) Cioè, più passa il tempo e meno male fanno!!!
Comunque marquito non c'è di che davvero, io non sono altro che un appassionato di percussioni che cerca di suonare il più professionalmente possibile (pur non essendo il mio lavoro). Se non altro ho accumulato anni e anni di esperienza "on the road" e mi pare giusto se non doveroso metterla a disposizione di tutti. E a quanto pare su questo punto anche shaddy credo sia del mio parere.
...picchiate, strofinate, scuotete, vibrate qualcosa resterà!!!

Marquito ha scritto:hoilà,bella gente!
??? come devo fare?
di certo non posso denunciare il mio insegnante :p perchè lo rispetto e sopratutto lo adoro (a suonare è un MOSTRO!))
il problema è che mi fa fare esercizi per il "mantenimento" di questi benedettissimi calletti (che vi giuro mi aiutano tantissimo sopratutto quando devo eseguire gli slap velocemente)
Però capisco anche che ci sono moltissime discipline per l'insegnamento delle congas.

Vi ringrazio tantissimo per i vostri consigli!
Sopratutto a Yalla e Shaddy, siete dei fantastici trainatori di questo "carretto" chiamato TAM-TAM

Non metto in dubbio le doti del tuo Maestro sia come Insegnante che come Musicista, ma sarei propri curioso di sapere in cosa consistono gli "ESERCIZI DI MANTENIMENTO DEI CALLI".???

Inoltre vorrei sapere come fanno a migliorare la velocità di esecuzione dello Slap???

Attendo con ansia.

N.B:Tieni presente che esistono molte discipline perchè molti si sono fatti un loro personale bagaglio giusto o sbagliato che sia, ma in realtà esiste una vera e propria tecnica di base, consolidata e consacrata dai grandissimi maestri dalla quale qualche volta si può "svicolare", ma senza esagerare.

Shaddy