slap stoppato - slap stoppato
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Ciao vecchio, per comodità ho riportato pari pari i cenni sullo Slap contenuti in "Legenda per tutti":
SLAP
Lo slap è sicuramente il suono più difficile da ottenere ed eseguire soprattutto all’inizio, e in generale quando si eseguono figurazioni veloci. Esistono, sostanzialmente, due differenti correnti di pensiero su come eseguire lo Slap. Una si basa su una posizione della mano abbastanza rilassata, che non subisce troppe modifiche rispetto all’Aperto, mentre l’altra prevede che il palmo della mano assuma una particolare forma a “Conca”.
Analizzando la prima tecnica, sicuramente la più corretta, notiamo come la mano tenda a colpire il tamburo quasi nella medesima posizione dell’Aperto, ma toccando la pelle solo con le punte delle dita (polpastrelli) e spostandosi in avanti (verso il centro del Tamburo) di 1 cm, 1cm. ½ rispetto all’”Aperto”
Per quanto riguarda l’altra tecnica, c’è chi tende a tenere la mano a forma di “Conca”, creando una specie di cassa armonica, ma modificando in questo modo eccessivamente e inutilmente la forma della mano e spesso tendendo a piegarla troppo verso di se.
Per chi volesse provare questo tipo di impostazione comunque c’è un sistema semplicissimo: mettete le mani a “conca” come se doveste bere ad una Fontana, dunque separatele ed ognuna avrà l’impostazione per eseguire lo Slap.
Come dicevo all’inizio è abbastanza complicato capire come suona e come suonare lo Slap. Per questo motivo si possono utilizzare alcuni espedienti che possono aiutare nell’impresa.
Uno dei più comuni, che potete provare per assicurarvi che il movimento sia giusto, consiste nell’ appoggiare una matita sul Tamburo al centro del punto dove cade la mano. Se eseguite il movimento nel modo giusto, quando i polpastrelli colpiscono la pelle il resto delle dita e del palmo non devono toccare la matita.
Un altro trucchetto (utilizzato soprattutto da chi inizia per cominciare a “trovare il suono”) consiste nel colpire la pelle fingendo di dover raccogliere degli ipotetici sassolini appoggiati sopra alla pelle stessa. In questo modo la mano tenderà a ritrarsi subito dopo il colpo facendo strisciare le dita sulla membrana come per trattenere i sassolini.
E ancora, per capire come appoggia la mano portando il colpo in modo corretto potete mettere il pollice al centro del Palmo come per formare il n° 4 e dunque provare ad eseguire lo Slap.
Naturalmente, come ho detto all’inizio, sono semplicemente espedienti o tecniche di approccio al suono che possono senz’altro risultare curiosi quando ci si avvicina allo Strumento, ma che devono essere ben presto abbandonati perché, in realtà è molto importante imparare a portare i colpi modificando il meno possibile la posizione della mano rispetto all’ “Aperto”. E questo perché alcuni riff o figurazioni possono richiedere un uso alternato molto veloce di “aperto” e “slap” e il dover cambiare la posizione della mano in modo radicale penalizza la velocità di esecuzione.
Al contrario di ciò che molti pensano, esistono molti tipi di Slap:
Slap Chiuso (SC), Slap Aperto (SA), Slap Stoppato (ST), Slap al centro del Tamburo (SCC), Slap sul Bordo del Tamburo (SB), Rumba Slap (SR) e , volendo anche lo “Slap con “armonico” (SCA).
I più utilizzati sono senz’altro “Chiuso”, “Aperto” e “Stoppato”.
Per ottenere lo “Slap Chiuso” bisogna lasciare i Polpastrelli a contatto con la pelle del Tamburo dopo aver portato il colpo. Il suono risulterà secco e caldo.
Per suonare lo “Slap Aperto” invece bisogna colpire la pelle dando una specie di “frustata” e alzando subito le dita il suono che si ottiene è più “duro”, e squillante, quasi metallico.
Lo “Slap Stoppato” si ottiene eseguendo lo Slap (chiuso o Aperto è indifferente) e appoggiando (senza premere) la mano sinistra (destra per i mancini) sulla pelle dello Strumento in posizione perpendicolare rispetto alla mano che esegue il colpo.
Il suono che si ottiene è ancora più secco dello “Slap Chiuso”.
Anche questo va eseguito senza modificare l’angolazione della mano destra rispetto all’Aperto.
Fate attenzione a non commettere l’errore di posizionare la Sinistra troppo in mezzo, o peggio, con le dita alla fine del Tamburo.
Per trovare la posizione calcolate che la fine del palmo della mano che “pressa” la pelle deve essere al limite del bordo dello strumento, tanto che alzandola di 45° senza staccarla completamente dovete poter suonare l’Aperto con l’altra mano senza che il suono risulti stoppato.
Il “Rumba Slap” è’ un altro tipo di “Slap Stoppato” che però prevede lo spostamento della mano che porta il colpo più verso di noi assumendo, in questo modo, una posizione sicuramente meno naturale.
In teoria si esegue per ottenere uno Slap ancora più secco, ma in pratica non cambia più di tanto rispetto allo “Slap Stoppato” classico.
Lo “Slap al centro del Tamburo” è caratterizzato da una sonorità a sua volta abbastanza “secca”, ma ancora più morbida e “calda” rispetto allo Slap tradizionale. Come gli altri non è semplicissimo da eseguire, ma una volta imparato è interessante dal momento che può essere utilizzato in stili o figurazioni che permettono di lavorare in modo molto fluido e sciolto.
Si può eseguire con le dita unite oppure, meglio, appena semichiuse.
La mano deve arrivare sulla pelle con grande scioltezza e fluidità (sempre con una frustata e sfruttando il movimento del polso) rimanendo qualche frazione di secondo a contatto con la stessa.
Anche in questo caso colpiscono la pelle solo i polpastrelli e la base del palmo si appoggia a sua volta sulla membrana stoppandola leggermente.
In poche parole fate finta di voler schiacciare una Mosca con tutta la mano, ma lasciando le dita appena “arcuate”.
Naturalmente, già dal nome, si capisce che non va portato come gli altri Slap sul bordo del Tamburo, ma spostando le mani verso il centro all’incirca nella posizione del Basso o del Manoteo.
A questo proposito diro’ che si può utilizzare anche per accentuare il colpo “Dita” proprio nel “Manoteo” e che, se ben eseguito, suona quasi come lo “Slap Stoppato”.
Anche nel caso dello Slap, qualunque esso sia, è molto importante l’appoggio della mano sulla pelle: all’inizio potete provare a portare il colpo facendo in modo che la mano si appoggi al bordo del Tamburo solo con la base del palmo all’altezza del pollice, a questo punto, l’effetto “frustata” fa in modo che le dita vengono “spinte in avanti” come una Catapulta.
Probabilmente, soprattutto all’inizio, qualcuno tenderà a portare il movimento con la mano in eccessivamente “arcuata”, dunque, una volta presa dimestichezza col colpo, bisognerà cercare di tenere la mano più “parallela” possibile alla Pelle facendo comunque in modo di colpirla solo con i polpastrelli.
Un’ultima nota, ma fondamentale: se tenete la mano o le dita troppo rigide il colpo non suona! Se portate il colpo utilizzando troppo braccio o avambraccio il colpo non suona! Per capirci: se doveste dare uno schiaffo a qualcuno in modo istintivo, non lo fareste mai lasciando rigidi (e dunque un “blocco unico”) braccio, polso e mano, ma lascereste andare il colpo con la mano che si muove a “bandiera” in modo sciolto. La stessa cosa accade per lo Slap. Dunque, se vi trovaste in difficoltà a capire come portare il colpo, trovate qualcuno che vi faccia incazzare e il gioco è fatto! Naturalmente scherzo.
So che sono più nozioni di quelle che avevi richiesto, ma alla fine un po' di "ripetizioni" non fanno mai male
Ciao e apresto.
Sha' :;):
SLAP
Lo slap è sicuramente il suono più difficile da ottenere ed eseguire soprattutto all’inizio, e in generale quando si eseguono figurazioni veloci. Esistono, sostanzialmente, due differenti correnti di pensiero su come eseguire lo Slap. Una si basa su una posizione della mano abbastanza rilassata, che non subisce troppe modifiche rispetto all’Aperto, mentre l’altra prevede che il palmo della mano assuma una particolare forma a “Conca”.
Analizzando la prima tecnica, sicuramente la più corretta, notiamo come la mano tenda a colpire il tamburo quasi nella medesima posizione dell’Aperto, ma toccando la pelle solo con le punte delle dita (polpastrelli) e spostandosi in avanti (verso il centro del Tamburo) di 1 cm, 1cm. ½ rispetto all’”Aperto”
Per quanto riguarda l’altra tecnica, c’è chi tende a tenere la mano a forma di “Conca”, creando una specie di cassa armonica, ma modificando in questo modo eccessivamente e inutilmente la forma della mano e spesso tendendo a piegarla troppo verso di se.
Per chi volesse provare questo tipo di impostazione comunque c’è un sistema semplicissimo: mettete le mani a “conca” come se doveste bere ad una Fontana, dunque separatele ed ognuna avrà l’impostazione per eseguire lo Slap.
Come dicevo all’inizio è abbastanza complicato capire come suona e come suonare lo Slap. Per questo motivo si possono utilizzare alcuni espedienti che possono aiutare nell’impresa.
Uno dei più comuni, che potete provare per assicurarvi che il movimento sia giusto, consiste nell’ appoggiare una matita sul Tamburo al centro del punto dove cade la mano. Se eseguite il movimento nel modo giusto, quando i polpastrelli colpiscono la pelle il resto delle dita e del palmo non devono toccare la matita.
Un altro trucchetto (utilizzato soprattutto da chi inizia per cominciare a “trovare il suono”) consiste nel colpire la pelle fingendo di dover raccogliere degli ipotetici sassolini appoggiati sopra alla pelle stessa. In questo modo la mano tenderà a ritrarsi subito dopo il colpo facendo strisciare le dita sulla membrana come per trattenere i sassolini.
E ancora, per capire come appoggia la mano portando il colpo in modo corretto potete mettere il pollice al centro del Palmo come per formare il n° 4 e dunque provare ad eseguire lo Slap.
Naturalmente, come ho detto all’inizio, sono semplicemente espedienti o tecniche di approccio al suono che possono senz’altro risultare curiosi quando ci si avvicina allo Strumento, ma che devono essere ben presto abbandonati perché, in realtà è molto importante imparare a portare i colpi modificando il meno possibile la posizione della mano rispetto all’ “Aperto”. E questo perché alcuni riff o figurazioni possono richiedere un uso alternato molto veloce di “aperto” e “slap” e il dover cambiare la posizione della mano in modo radicale penalizza la velocità di esecuzione.
Al contrario di ciò che molti pensano, esistono molti tipi di Slap:
Slap Chiuso (SC), Slap Aperto (SA), Slap Stoppato (ST), Slap al centro del Tamburo (SCC), Slap sul Bordo del Tamburo (SB), Rumba Slap (SR) e , volendo anche lo “Slap con “armonico” (SCA).
I più utilizzati sono senz’altro “Chiuso”, “Aperto” e “Stoppato”.
Per ottenere lo “Slap Chiuso” bisogna lasciare i Polpastrelli a contatto con la pelle del Tamburo dopo aver portato il colpo. Il suono risulterà secco e caldo.
Per suonare lo “Slap Aperto” invece bisogna colpire la pelle dando una specie di “frustata” e alzando subito le dita il suono che si ottiene è più “duro”, e squillante, quasi metallico.
Lo “Slap Stoppato” si ottiene eseguendo lo Slap (chiuso o Aperto è indifferente) e appoggiando (senza premere) la mano sinistra (destra per i mancini) sulla pelle dello Strumento in posizione perpendicolare rispetto alla mano che esegue il colpo.
Il suono che si ottiene è ancora più secco dello “Slap Chiuso”.
Anche questo va eseguito senza modificare l’angolazione della mano destra rispetto all’Aperto.
Fate attenzione a non commettere l’errore di posizionare la Sinistra troppo in mezzo, o peggio, con le dita alla fine del Tamburo.
Per trovare la posizione calcolate che la fine del palmo della mano che “pressa” la pelle deve essere al limite del bordo dello strumento, tanto che alzandola di 45° senza staccarla completamente dovete poter suonare l’Aperto con l’altra mano senza che il suono risulti stoppato.
Il “Rumba Slap” è’ un altro tipo di “Slap Stoppato” che però prevede lo spostamento della mano che porta il colpo più verso di noi assumendo, in questo modo, una posizione sicuramente meno naturale.
In teoria si esegue per ottenere uno Slap ancora più secco, ma in pratica non cambia più di tanto rispetto allo “Slap Stoppato” classico.
Lo “Slap al centro del Tamburo” è caratterizzato da una sonorità a sua volta abbastanza “secca”, ma ancora più morbida e “calda” rispetto allo Slap tradizionale. Come gli altri non è semplicissimo da eseguire, ma una volta imparato è interessante dal momento che può essere utilizzato in stili o figurazioni che permettono di lavorare in modo molto fluido e sciolto.
Si può eseguire con le dita unite oppure, meglio, appena semichiuse.
La mano deve arrivare sulla pelle con grande scioltezza e fluidità (sempre con una frustata e sfruttando il movimento del polso) rimanendo qualche frazione di secondo a contatto con la stessa.
Anche in questo caso colpiscono la pelle solo i polpastrelli e la base del palmo si appoggia a sua volta sulla membrana stoppandola leggermente.
In poche parole fate finta di voler schiacciare una Mosca con tutta la mano, ma lasciando le dita appena “arcuate”.
Naturalmente, già dal nome, si capisce che non va portato come gli altri Slap sul bordo del Tamburo, ma spostando le mani verso il centro all’incirca nella posizione del Basso o del Manoteo.
A questo proposito diro’ che si può utilizzare anche per accentuare il colpo “Dita” proprio nel “Manoteo” e che, se ben eseguito, suona quasi come lo “Slap Stoppato”.
Anche nel caso dello Slap, qualunque esso sia, è molto importante l’appoggio della mano sulla pelle: all’inizio potete provare a portare il colpo facendo in modo che la mano si appoggi al bordo del Tamburo solo con la base del palmo all’altezza del pollice, a questo punto, l’effetto “frustata” fa in modo che le dita vengono “spinte in avanti” come una Catapulta.
Probabilmente, soprattutto all’inizio, qualcuno tenderà a portare il movimento con la mano in eccessivamente “arcuata”, dunque, una volta presa dimestichezza col colpo, bisognerà cercare di tenere la mano più “parallela” possibile alla Pelle facendo comunque in modo di colpirla solo con i polpastrelli.
Un’ultima nota, ma fondamentale: se tenete la mano o le dita troppo rigide il colpo non suona! Se portate il colpo utilizzando troppo braccio o avambraccio il colpo non suona! Per capirci: se doveste dare uno schiaffo a qualcuno in modo istintivo, non lo fareste mai lasciando rigidi (e dunque un “blocco unico”) braccio, polso e mano, ma lascereste andare il colpo con la mano che si muove a “bandiera” in modo sciolto. La stessa cosa accade per lo Slap. Dunque, se vi trovaste in difficoltà a capire come portare il colpo, trovate qualcuno che vi faccia incazzare e il gioco è fatto! Naturalmente scherzo.
So che sono più nozioni di quelle che avevi richiesto, ma alla fine un po' di "ripetizioni" non fanno mai male

Ciao e apresto.
Sha' :;):
Shaddy
Ag vol dal capes...
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