maestri d orecchio
ci sono insegnanti in italia,particolarmente cubani , che insegnano i ritmi ad orecchio. diffidate di questo modo di imparare a suonare nn puo' che portarvi su strade errate. la base e' la musica vera,gli spartiti,il solfeggio. poi quando si conosce la tecnica e l'orecchio e' allenato si puo' andare a capire un ritmo solo ascoltandolo. scrivo questo perche' l ho notato. nn posso improvvisare una rumba se nn so cosa sto facendo... ci son maestri che insegnano solo per soldi e nn sono in grado di spiegare pur essendo dei talenti formidabili. noi italiani possiam arrivare alla musica cubana con lo studio raffinato.
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ciao rumbero
qua in cuba , tutti i profesori della ¨¨calle¨¨ti insegnano ad aprenderlo ad orecchio. sono pienamente daccordo con te ai che tenere una base teorica per poter capire bene le lezioni ...per inprovisare e per il discorso musicale della rumba qua usano un metodo molto distinto (teorico). ai che studiare clave con le mani e ritmo e improvisazione con la bocca.....un metodo che sto sperimentando io ,italiano ,e di suonare la clave di rumba con le mani e di solfeggiare il dante agostini solfeggio sincopato , aparte tutti i ritmi folklorici che mi aprendo ...posso dire che si ottengono buoni risultati...
ci sono cosi tanti profesori inventati e inqulificati anche qui dove sono , e´ veramente dificile trovare gente che le gusta insegnare e che non sia interesata ai soldi .... senza uno studio raffinato come tu dici ,non possimo diffenderci da questi impostori.....
ciao compadre
qua in cuba , tutti i profesori della ¨¨calle¨¨ti insegnano ad aprenderlo ad orecchio. sono pienamente daccordo con te ai che tenere una base teorica per poter capire bene le lezioni ...per inprovisare e per il discorso musicale della rumba qua usano un metodo molto distinto (teorico). ai che studiare clave con le mani e ritmo e improvisazione con la bocca.....un metodo che sto sperimentando io ,italiano ,e di suonare la clave di rumba con le mani e di solfeggiare il dante agostini solfeggio sincopato , aparte tutti i ritmi folklorici che mi aprendo ...posso dire che si ottengono buoni risultati...
ci sono cosi tanti profesori inventati e inqulificati anche qui dove sono , e´ veramente dificile trovare gente che le gusta insegnare e che non sia interesata ai soldi .... senza uno studio raffinato come tu dici ,non possimo diffenderci da questi impostori.....
ciao compadre
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Guest ha scritto:ci sono insegnanti in italia,particolarmente cubani , che insegnano i ritmi ad orecchio. diffidate di questo modo di imparare a suonare nn puo' che portarvi su strade errate. la base e' la musica vera,gli spartiti,il solfeggio. poi quando si conosce la tecnica e l'orecchio e' allenato si puo' andare a capire un ritmo solo ascoltandolo. scrivo questo perche' l ho notato. nn posso improvvisare una rumba se nn so cosa sto facendo... ci son maestri che insegnano solo per soldi e nn sono in grado di spiegare pur essendo dei talenti formidabili. noi italiani possiam arrivare alla musica cubana con lo studio raffinato.
Carissimo Rumbero, purtroppo mi trovo totalmente in disaccordo co quanto affermi nel Topic, conoscere la Musica ed il Solfeggio, sono l'ultima cosa che conta per imparare a suonare le Congas.
Al massimo ti possono servire per "tirarti giù qualche ritmo", ma anche in questo caso non c'è paragone con la capacità di farlo "a orecchio"
E' vero che in giro ci sono molti ciarlatano che si propongono come Maestri, ma è anche vero che in tanti anni ho conosciuto tanti Musicisti che sapevano tonnellate di TEORIA e che poi al lato pratico avevano lacune spaventose.
E qua ritorna il vecchio discirso del Conservatorio, che in molti casi è la Tomba della Musica e della Creatività, e se questo vale per il Pianoforte, la Chitarra o altri Strumenti, figuriamoci per le Congas.
Shaddy :;):
Shaddy
Ag vol dal capes...
Ag vol dal capes...
SE PUO' INTERESSARE LA MIA ESPERIENZA,: IL MIO INSEGNANTE DOPO QUALCHE ANNO DI SOLA TECNICA E SOLFEGGIO HA COMINCIATO A RECITARMI LE COMPOSIZIONI E SOLO ALLA FINE DELLA LEZIONE (NEL MIO CASO 2 GG) MI
RITRASCHIVEVO TUTTO....MA SOLO QUELLO CHE MI RICORDAVO, IL RESTO ? ALLA PROSSIMA! DA QUEL GIORNO MI SONO RESO CONTO CHE QUESTO MI HA APERTO LA MENTE E NON SOLO LA MANO E MI HA PERMESSO DI FARE UN SALTO IN PIU' .
RITRASCHIVEVO TUTTO....MA SOLO QUELLO CHE MI RICORDAVO, IL RESTO ? ALLA PROSSIMA! DA QUEL GIORNO MI SONO RESO CONTO CHE QUESTO MI HA APERTO LA MENTE E NON SOLO LA MANO E MI HA PERMESSO DI FARE UN SALTO IN PIU' .
fabrizio
D'accordo con Bicio e Shaddy. Io direi di non confondere il fatto che un insegnante insegni a orecchio con il fatto che sia un ciarlatano.
E ripeto ancora una volta che la cosa migliore è combinare queste due "tendenze".
E ripeto ancora una volta che la cosa migliore è combinare queste due "tendenze".
"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"
per imparar ad orecchio musica cosi' difficile devi viverla pienamente... MA CREDETE SIA ABBASTANZA UN ORA DI LEZIONE SETTIMANALE E STUDIO A CASA? MA NN FATEMI RIDERE... PER TRAMANDARE LA CULTURA SENZA SCRIVERLA BISOGNA ESSER IMMERSI IN ESSA,FAR PARTE DELLA CULTURA STESSA,ESSER TALE CULTURA!!! SI IMPARA VIVENDO ASSIEME COI PADRI GIORNO E NOTTE,NN VEDENDOLI DUE ORE. NN DICO CHE CHI INSEGNA AD ORECCHIO E' CIARLATANO,TUTT'ALTRO... MA SAPPIATE CHE PER APPRENDER DOVETE VIVERE COL MAESTRO,NN ANDARCI A LEZIONE... MI SPIEGO?
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rumbero ha scritto:per imparar ad orecchio musica cosi' difficile devi viverla pienamente... MA CREDETE SIA ABBASTANZA UN ORA DI LEZIONE SETTIMANALE E STUDIO A CASA? MA NN FATEMI RIDERE... PER TRAMANDARE LA CULTURA SENZA SCRIVERLA BISOGNA ESSER IMMERSI IN ESSA,FAR PARTE DELLA CULTURA STESSA,ESSER TALE CULTURA!!! SI IMPARA VIVENDO ASSIEME COI PADRI GIORNO E NOTTE,NN VEDENDOLI DUE ORE. NN DICO CHE CHI INSEGNA AD ORECCHIO E' CIARLATANO,TUTT'ALTRO... MA SAPPIATE CHE PER APPRENDER DOVETE VIVERE COL MAESTRO,NN ANDARCI A LEZIONE... MI SPIEGO?
QUESTO SIGNIFICHEREBBE 2 COSE:
1° CHE A TUTTI QUELLI CHE VIVONO FUORI DALL'ISOLA DI CUBA SAREBBE PRECLUSO L'APPRENDIMENTO DELLE CONGAS
2° SOPRATTUTTO CHE IN QUESTO MODO CONTINUEREMMO IN ETERNO A RELEGARE LE CONGAS A STRUMENTO DA UTILIZZARE SOLO IN AMBITO AFROCUBANO QUANDO, COME HO GIA' RIBADITO PIU' VOLTE E NON MI STANCHERO' MAI DI RIPETERE, SAREBBE ORA CHE FACESSE UN SALTO DI QUALITA' NELLA MENTE E NELLE MANI DEI PERCUSSIONISTI COMINCIANDO AD ESSERE CONSIDERATO PER QUELLO CHE E', CIOE' UNO STRUMENTO UNIVERSALE CAPACE DI INSERIRSI NEGLI AMBITI PIU' DISPARATI E NON SOLO AFROCUBANI!
INOLTRE ANCHE AMMETTENDO CHE FOSSE VERO QUELLO CHE AFFERMI, IN QUESTO CASO NON BASTEREBBE SAPER LEGGERE E SCRIVERE LA MUSICA PER "VIVERE", "SENTIRE", "CAPIRE" E "INTERPRETARE" LE EMOZIONI, LE VIBRAZIONI, GLI ISTINTI E LA MUSICALITA' CHE TI TRASMETTE IL FOLCLORE AFROCUBANO!
SE IL MONDO E' PIENO DI BASSISTI, BATTERISTI, CHITARRISTI, TASTIERISTI ECC. CHE HANNO IMPARATO SENZA NECESSARIAMENTE ANDARE A "VIVERE" COL MAESTRO, SONO CERTO CHE POTREBBERO ESSERCI ANCHE TANTI BRAVI CONGUERI SENZA BISOGNO DI ESSERE CUBANI, O DI DOVER ANDARE A CUBA.
Shaddy :;):
Shaddy
Ag vol dal capes...
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INFATTI COME DICE YALLA LA TRADIZIONE ORALE E QUELLA SCRITTA CHE PORTANO A DUE APPROCCI DIVERSI DEVONO ESSERE AMALGAMATI! E' PER QUESTO CHE CI SONO PERCUSSIONISTI EUROPEI CHE SUONANO E ESPRIMONO DI PIU' DI CHI INVECE HA INTERIORIZZATO COMPLETAMENTE E SOLO UNA CULTURA. NOI ABBIAMO PIU' POSSIBILITA' APPUNTO, DI SCEGLIERE DA QUALE MAESTRO ANDARE , QUALE STRUMENTO STUDIARE, QUALE TECNICA SEGUIRE, A QUALE SEMINARIO VOGLIAMO ANDARE.ECC.
E' IMPORTANTE CHE CI SIANO INSEGNANTI CHE SEGUANO UNA LORO LINEA IN BASE ALLA LORO ESPERIENZA MUSICALE
COSICCHE' UN PERCUSSIONISTA USCITO DA UN CONSERVATORIO COMPLETERA' LA SUA ESPERIENZA DA UN INSEGNANTE COME RUMBERO DESCRIVE
CIAO SHADDY E YALLA, SPERO PRIMA O POI DI CONOSCERVI PERSONALMENTE
E' IMPORTANTE CHE CI SIANO INSEGNANTI CHE SEGUANO UNA LORO LINEA IN BASE ALLA LORO ESPERIENZA MUSICALE
COSICCHE' UN PERCUSSIONISTA USCITO DA UN CONSERVATORIO COMPLETERA' LA SUA ESPERIENZA DA UN INSEGNANTE COME RUMBERO DESCRIVE
CIAO SHADDY E YALLA, SPERO PRIMA O POI DI CONOSCERVI PERSONALMENTE
fabrizio
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CIAO A TUTTI
io sono convinto che la fusione della teoria con la spiritualita musicale e perfetta ....chiaro che aprendere ritmo e melodia da uno spartito non e ' la parte migliore....la forma tradizionale d' insegnare e' e sara sempre quella che il maestro imparte e l' alluno ripete , ma l' alunno se non e' un principiante e tenuto a scrivere la sua lezzione cosi che gli rimanga per sempre ....ho almeno che se la registra per poi studiarla....comunque se l alunno parte con una base teorica e molto piu avantagiato che gli altri...io vedo la gente che viene qua con uno ho piu anni di percussione classica , e che aprende rapidissima , dove io e altri che partirono da zero necessitavamo molto piu tempo per registrare e sviluppare le informazioni .....
L ORECCHIO E' IL PIU' IMPORTANTE STRUMENTE CHE ABBIAMO PER APRENDERE pero al finale dobbiamo sapere quello che suoniamo ,gia che la era di chano pozo e finita . un tumbador deve saper leggere a prima
vista per essere profesionale ....oppure e meglio che presentino il gruppu dicendo QUESTO GRUPPO CIA 5 MUSICISTI E UN PERCUSSIONISTA come per dire si l analfabeto della selva con i tamburi .....e che noi non siamo musicisti ?
io sono convinto che la fusione della teoria con la spiritualita musicale e perfetta ....chiaro che aprendere ritmo e melodia da uno spartito non e ' la parte migliore....la forma tradizionale d' insegnare e' e sara sempre quella che il maestro imparte e l' alluno ripete , ma l' alunno se non e' un principiante e tenuto a scrivere la sua lezzione cosi che gli rimanga per sempre ....ho almeno che se la registra per poi studiarla....comunque se l alunno parte con una base teorica e molto piu avantagiato che gli altri...io vedo la gente che viene qua con uno ho piu anni di percussione classica , e che aprende rapidissima , dove io e altri che partirono da zero necessitavamo molto piu tempo per registrare e sviluppare le informazioni .....
L ORECCHIO E' IL PIU' IMPORTANTE STRUMENTE CHE ABBIAMO PER APRENDERE pero al finale dobbiamo sapere quello che suoniamo ,gia che la era di chano pozo e finita . un tumbador deve saper leggere a prima
vista per essere profesionale ....oppure e meglio che presentino il gruppu dicendo QUESTO GRUPPO CIA 5 MUSICISTI E UN PERCUSSIONISTA come per dire si l analfabeto della selva con i tamburi .....e che noi non siamo musicisti ?
l' orecchio va allenato... la mente allena l'orecchio.... la mente deve studiare.... io nn mi sento all altezza di imparare un ritmo ad orecchio ora. magari potessi!!!!!! risparmierei tempo e fatica... l'aver orecchio e' un dono di natura.. sccriver ritmi ed eseguirli secondo me conferisce una eccezionale precisione cosi' che si possano poi portare queste figure ad altri tipi di musica come diceva shaddy o yalla...il conghero e' un musicista e come tale e' cosa buona che conosca la musica.. nn solo quella che fa lui ma anche quella degli altri,a maggior ragione quando nn suona con altri percussionisti ma con strumenti melodici...
Ho fatto solfeggio ritmico e se vedo un partitura capisco quello che c'è scritto, però se mi fai sentire un ritmo lo capisco in zero secondi, magari non lo so eseguire, però so subito cosa devo provare a fare... se devo leggere ci metto molto di più, sopratutto a livello di esecuzione... impiego + tempo se devo leggere, a diventare sciolto ed interpretare nel giusto modo.
Io preferisco ascoltare xkè imparo + in fretta, non mi va di perdere tempo a suonare un ritmo come un robot se lo posso sentire a andare via liscio
Certamente non sputo sopra al fatto di saper leggere la musica, spesso è utile.
Io preferisco ascoltare xkè imparo + in fretta, non mi va di perdere tempo a suonare un ritmo come un robot se lo posso sentire a andare via liscio

Certamente non sputo sopra al fatto di saper leggere la musica, spesso è utile.
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In effetti credo che il termine “utilile” piuttosto che “indispensabile” riferito al fatto di saper leggere la Musica quando ci si riferisce alle Congas sia senz’ altro più appropriato.
E a tutti gli “aspiranti Congueri” in ascolto ribadisco il fatto che (come sempre mio personalissimo parere) per poter dire di saper suonare le Congas non bisogna necessariamente saper leggere la musica, ma bisogna prima di tutto SAPER SUONARE LE CONGAS.
Inoltre credo che nella frase dell’amico Rumbero
“scrivere ritmi ed eseguirli secondo me conferisce una eccezionale precisione così che si possano poi portare queste figure ad altri tipi di musica”
forse ci sia un piccolo errore di fondo, e cioè che se per “queste figure” si intendono i classici ritmi Afrocubani, in realtà non bisogna “trasferire i ritmi Afrocubani” agli altri Generi Musicali, ma essere in grado di accompagnare gli altri Generi Musicali con ritmi e figurazioni appropriate che spesso hanno colpi, accenti e movimenti che nulla hanno a che vedere con i ritmi Latini.
E non è neanche vero che per essere un Conguero Professionista si debba saper leggere a prima vista, perché anche in questo caso valgono i discorsi i suddetti discorsi e cioè che prima di saper leggere bisogna saper interpretare i Generi Musicali ed accompagnare i Brani senza trovarsi in difficoltà.
Anche perché vi sfido a trovare in Italia un arrangiatore che, in fatto di Percussioni e di Congas in particolare vada oltre il TaTa TuTu.
Oggi ad esempio vado in Studio di registrazione per mettere le Congas e altre percussioni in un CD, e l’arrangiatore che mi ha chiamato mi ha detto: “ vieni, ascolti i brani e decidi cosa inserire e come”.
Poi è chiaro che se gli vengono un po’ di idee e mi propone di mettere questo o quello Strumento in un determinato modo devo essere in grado di farlo, ma credo che quando l’arrangiatore ha a che fare col Percussionista la cosa più sbagliata sia di scrivergli la parte limitando proprio una delle doti principali del Percussionista stesso: la creatività.
Naturalmente il discorso cambia se si suona in una Grande Orchestra o in Banda, nel qual caso il Maestro scrive le parti e tutti i Musicisti devono attenersi a quelle. Ma a questo punto una domanda mi sorge spontanea: a quanti di coloro che si avvicinano al mondo delle Congas è venuto in mente di farlo per andare a suonare in una grande orchestra?
Un’ultima cosa, tornando all’importanza dell’ “orecchio Musicale” e di come coltivarlo, personalmente sono anni che mi guardo e studio Video di veri grandi Maestri quali Hidalgo, Changuito, Poncho Sanchez, Luis Conte, Rekow ecc. e tutte le volte che sentivo un ritmo che mi piaceva e volevo “tirarlo giù” non solo non ho mai letto la partitura o la diteggiatura riportate sui libretti allegati, ma il più delle volte ascoltavo solo l’audio senza nemmeno guardare il video.
A presto.
Shaddy
E a tutti gli “aspiranti Congueri” in ascolto ribadisco il fatto che (come sempre mio personalissimo parere) per poter dire di saper suonare le Congas non bisogna necessariamente saper leggere la musica, ma bisogna prima di tutto SAPER SUONARE LE CONGAS.
Inoltre credo che nella frase dell’amico Rumbero
“scrivere ritmi ed eseguirli secondo me conferisce una eccezionale precisione così che si possano poi portare queste figure ad altri tipi di musica”
forse ci sia un piccolo errore di fondo, e cioè che se per “queste figure” si intendono i classici ritmi Afrocubani, in realtà non bisogna “trasferire i ritmi Afrocubani” agli altri Generi Musicali, ma essere in grado di accompagnare gli altri Generi Musicali con ritmi e figurazioni appropriate che spesso hanno colpi, accenti e movimenti che nulla hanno a che vedere con i ritmi Latini.
E non è neanche vero che per essere un Conguero Professionista si debba saper leggere a prima vista, perché anche in questo caso valgono i discorsi i suddetti discorsi e cioè che prima di saper leggere bisogna saper interpretare i Generi Musicali ed accompagnare i Brani senza trovarsi in difficoltà.
Anche perché vi sfido a trovare in Italia un arrangiatore che, in fatto di Percussioni e di Congas in particolare vada oltre il TaTa TuTu.
Oggi ad esempio vado in Studio di registrazione per mettere le Congas e altre percussioni in un CD, e l’arrangiatore che mi ha chiamato mi ha detto: “ vieni, ascolti i brani e decidi cosa inserire e come”.
Poi è chiaro che se gli vengono un po’ di idee e mi propone di mettere questo o quello Strumento in un determinato modo devo essere in grado di farlo, ma credo che quando l’arrangiatore ha a che fare col Percussionista la cosa più sbagliata sia di scrivergli la parte limitando proprio una delle doti principali del Percussionista stesso: la creatività.
Naturalmente il discorso cambia se si suona in una Grande Orchestra o in Banda, nel qual caso il Maestro scrive le parti e tutti i Musicisti devono attenersi a quelle. Ma a questo punto una domanda mi sorge spontanea: a quanti di coloro che si avvicinano al mondo delle Congas è venuto in mente di farlo per andare a suonare in una grande orchestra?
Un’ultima cosa, tornando all’importanza dell’ “orecchio Musicale” e di come coltivarlo, personalmente sono anni che mi guardo e studio Video di veri grandi Maestri quali Hidalgo, Changuito, Poncho Sanchez, Luis Conte, Rekow ecc. e tutte le volte che sentivo un ritmo che mi piaceva e volevo “tirarlo giù” non solo non ho mai letto la partitura o la diteggiatura riportate sui libretti allegati, ma il più delle volte ascoltavo solo l’audio senza nemmeno guardare il video.
A presto.
Shaddy
Shaddy
Ag vol dal capes...
Ag vol dal capes...
Ciao a tutti!
Come sapete sono appena approdata nello studio dello strumento e penso che -da quanto sto facendo- saper leggere uno spartito sia importante...non solo per suonare le congas, ma magari anche per capire un pezzo che deve fare un'altro strumento.
Noto con piacere che - come dice Shaddy - anche il mio maestro dopo avermi magari fatto "leggere" un pò di spartito (soprattutto per abituarmi a cantare il ritmo) mi mette su della musica e mi dice di "ascoltare" e di capire le figure che suonano sotto, perché è importante si saper leggere ma anche riprodurre e accompagnare un pezzo.
E mi dice anche di quanto sia importante stabilire il ruolo, il tipo di accompagnamento che le congas hanno nel contesto...parla di "sentire" e "interpretare" la musica
Aiuto..per me è difficile, trovo difficoltà a percepire i singoli suoni (comincio a trovare l'aperto, lo slap..) poi figuriamoci quando sono ritmi veloci...però sto cominciando a prendermi l'abitudine a casa di ascoltare dei brani magari lenti e a provare a suonarci sopra...ne esce un mezzo pasticcio però è veramente un buon metodo per iniziare....e mi diverte molto e ciò è importante per me....perchè deve essere prima di tutto un piacere suonare!
Ah Shaddy...io ad es. non ho iniziato pensando di suonare in un'orchestra, ho iniziato prima di tutto perché mi piace lo strumento, la musica afrocubana (e non) e perchè penso che possa essere una cosa fatta per me...così.
E mi piacerebbe più in là potermi inserire in un gruppo e realizzare cose carine anche per conto mio.
Shaddy, che video consiglieresti a un principiante come sorta di "apprendimento"?
Baci, Manu
Come sapete sono appena approdata nello studio dello strumento e penso che -da quanto sto facendo- saper leggere uno spartito sia importante...non solo per suonare le congas, ma magari anche per capire un pezzo che deve fare un'altro strumento.
Noto con piacere che - come dice Shaddy - anche il mio maestro dopo avermi magari fatto "leggere" un pò di spartito (soprattutto per abituarmi a cantare il ritmo) mi mette su della musica e mi dice di "ascoltare" e di capire le figure che suonano sotto, perché è importante si saper leggere ma anche riprodurre e accompagnare un pezzo.
E mi dice anche di quanto sia importante stabilire il ruolo, il tipo di accompagnamento che le congas hanno nel contesto...parla di "sentire" e "interpretare" la musica
Aiuto..per me è difficile, trovo difficoltà a percepire i singoli suoni (comincio a trovare l'aperto, lo slap..) poi figuriamoci quando sono ritmi veloci...però sto cominciando a prendermi l'abitudine a casa di ascoltare dei brani magari lenti e a provare a suonarci sopra...ne esce un mezzo pasticcio però è veramente un buon metodo per iniziare....e mi diverte molto e ciò è importante per me....perchè deve essere prima di tutto un piacere suonare!
Ah Shaddy...io ad es. non ho iniziato pensando di suonare in un'orchestra, ho iniziato prima di tutto perché mi piace lo strumento, la musica afrocubana (e non) e perchè penso che possa essere una cosa fatta per me...così.
E mi piacerebbe più in là potermi inserire in un gruppo e realizzare cose carine anche per conto mio.
Shaddy, che video consiglieresti a un principiante come sorta di "apprendimento"?

seguo da alcuni mesi questo vostro bel forum e ho deciso di parteciparvi attivamente.
Sono allievo di Roberto evangelisti da 6 anni al Timba.
L'impostazione in genere la da' il maestro:Roberto predilige dopo la fase della clave,impostazione anatomica etc. l'ascolto a tonnellate di musica cubana con la ricerca anche nello studio dei solo ad orecchio;se poi si vuole lavorare anche con solfeggio meglio,ma le due cose camminano insieme e l'una non esclude l'altra.
E' l'ascolto quantitativo che assume valore quando cominci a valutare in dettaglio le varie frasi e la scrittura delòle stesse in genere ti agevola per un fattore mnemonico.
E' ovvio che serve relativamente saper legger un fraseggio di quinto se poi non lo si interpreta in maniera giusta per quella situazione.
E' molto importante l'aspetto del ballo e del movimento in genere soprattutto nell'ambito del folklore.
e' vero anche quello che dice shaddy ( che mi sembra di aver intravisto a Roma l'anno scorso ad una rumba con Imparato dove effettivamente aveva inverito una clave) che la conga non e' uno strumento di esclusivo appannaggio afrocubano.
Se pero' si suona cubano la clave e' indispensabile(ovviamente il concetto di clave per tutti gli strumenti ).
Ciao e complimenti per la grande passione ed entusiasmo
adriano
Sono allievo di Roberto evangelisti da 6 anni al Timba.
L'impostazione in genere la da' il maestro:Roberto predilige dopo la fase della clave,impostazione anatomica etc. l'ascolto a tonnellate di musica cubana con la ricerca anche nello studio dei solo ad orecchio;se poi si vuole lavorare anche con solfeggio meglio,ma le due cose camminano insieme e l'una non esclude l'altra.
E' l'ascolto quantitativo che assume valore quando cominci a valutare in dettaglio le varie frasi e la scrittura delòle stesse in genere ti agevola per un fattore mnemonico.
E' ovvio che serve relativamente saper legger un fraseggio di quinto se poi non lo si interpreta in maniera giusta per quella situazione.
E' molto importante l'aspetto del ballo e del movimento in genere soprattutto nell'ambito del folklore.
e' vero anche quello che dice shaddy ( che mi sembra di aver intravisto a Roma l'anno scorso ad una rumba con Imparato dove effettivamente aveva inverito una clave) che la conga non e' uno strumento di esclusivo appannaggio afrocubano.
Se pero' si suona cubano la clave e' indispensabile(ovviamente il concetto di clave per tutti gli strumenti ).
Ciao e complimenti per la grande passione ed entusiasmo
adriano
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