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Noto con compiacimento che quando ho lanciato il mio primo messaggio, polemico verso i sedicenti maestri di percussione, ho avuto poco seguito...
Qualcuno, all'inizio, è intervenuto a spada tratta in difesa della categoria, senza capire che non era con la categoria tutta intera che io me la prendevo, bensì solo con chi maestro s'improvvisava per presunzione e fame (di soldi...).
Ora, invece, si moltiplicano le voci di chi lamenta, come me, scarsa professionalità e serietà in diversi insegnanti...
Non ero dunque solo un isolato, come forse credevano i miei "avversari" Alessandra Gambini e Fabrizio Pelizza, ai quali rivolgo un cordiale saluto, invitandoli però al tempo stesso a non minimizzare la portata del problema, che è abbastanza grave e diffusa.

Carissimo,sai come si può risolvere la questione???Facendo un elenco con tanto di nome e cognome di chi ti ha deluso...insomma "smaschera" chi ,secondo te, non si merita di essere un insegnante così ci chiariamo una volta per tutte
Buona giornata

Guest ha scritto:Carissimo,sai come si può risolvere la questione???Facendo un elenco con tanto di nome e cognome di chi ti ha deluso...insomma "smaschera" chi ,secondo te, non si merita di essere un insegnante così ci chiariamo una volta per tutte
Buona giornata

E vero che si dovrebbe dire il peccato, ma non il peccatore, ma in questo caso in effetti la proposta di Alessandra, potrebbe essere d'aiuto a chi rischia di incappare nei soliti improvvisati evitandogli sonore fregature!
E magari potrebbe essere d'aiuto anche ai "soliti improvvisati" stessi che sulla base delle chritiche o dei suggerimenti potrebbero cambiare rotta o comunque aggiustare il tiro modificando quello che non funziona nel loro metodo didattico.

Shaddy