Inviato: mar mag 31, 2005 7:42 am
L'umidità mi sta facendo dannare in questi giorni, ho le pelli degli strumenti che trasudano acqua...
Il riq ormai ho rinunciato a portarlo in giro ha una pelle scadente e basta anche poca umidità per farlo ammoscare completamente.
Il tamburello ha una pelle migliore e regge meglio, ma in questi giorni è messo a dura prova anche lui.
Con i tabla riesco ad accordare l'alto, ma il basso è tremendo, suona come un contrabbasso scordato...
Avevo pensato a qualche rimedio:
Fare dei sacchettini pieni di cristalli di gel di silice e disporli sulle pelli prima del concerto e anche durante quando ino uso lo strumento in questione. Il gel di silice assorbe fortemente l'umidità, però per avere migliori risultati andrebbe usato in una atmosfera chiusa, come in una custodia, solo che non è molto fattibile che tra un pezzo e l'altro metti lo strumento nella custodia...E tenerli appoggiati sullo strumento all'aperto ho paura che faccia poco o niente o addirittura peggiori le cose concentrando l'umidità proprio vicino al tamburo.
Soluzione 2:
Sabato ho visto gli Officina Zoè e suonano tamburelli con pelli naturali. Utilizzavano questo rimedio, disponevano tutti i tamburelli insieme, in un angolo del palco, e vicino tenevano accesa una piastra riscaldante elettrica (tipo quelle che si usano nei laboratori) in modo che il calore generato asciugasse le pelli. Questo sistema funziona perchè quella sera c'era parecchia umidità e le pelli erano belle tese.
Che mi dite? avete qualche rimedio segreto? il pinguino delonghi? :O
Il riq ormai ho rinunciato a portarlo in giro ha una pelle scadente e basta anche poca umidità per farlo ammoscare completamente.
Il tamburello ha una pelle migliore e regge meglio, ma in questi giorni è messo a dura prova anche lui.
Con i tabla riesco ad accordare l'alto, ma il basso è tremendo, suona come un contrabbasso scordato...
Avevo pensato a qualche rimedio:
Fare dei sacchettini pieni di cristalli di gel di silice e disporli sulle pelli prima del concerto e anche durante quando ino uso lo strumento in questione. Il gel di silice assorbe fortemente l'umidità, però per avere migliori risultati andrebbe usato in una atmosfera chiusa, come in una custodia, solo che non è molto fattibile che tra un pezzo e l'altro metti lo strumento nella custodia...E tenerli appoggiati sullo strumento all'aperto ho paura che faccia poco o niente o addirittura peggiori le cose concentrando l'umidità proprio vicino al tamburo.
Soluzione 2:
Sabato ho visto gli Officina Zoè e suonano tamburelli con pelli naturali. Utilizzavano questo rimedio, disponevano tutti i tamburelli insieme, in un angolo del palco, e vicino tenevano accesa una piastra riscaldante elettrica (tipo quelle che si usano nei laboratori) in modo che il calore generato asciugasse le pelli. Questo sistema funziona perchè quella sera c'era parecchia umidità e le pelli erano belle tese.
Che mi dite? avete qualche rimedio segreto? il pinguino delonghi? :O