Messaggioda yalla! » gio set 30, 2004 8:45 am
Uè biciuzzo, hai il dente avvelenato su questo argomento eh?
E' vero che è un po' un casino, come sempre succede in Italia, si tratta di concetti giusti applicati in modo macchinoso. Cioè vediamola da lato teorico: vi ricordo che ENPALS significa Ente Nazionale Protezione Artisti e Lavoratori dello Spettacolo. Cioè è la "nostra" INPS - che succede se un musicista suonando si fa male? E se io povero dipendente ci smeno un terzo dello stipendio in tasse, perchè un musicista professionista non deve pagarle? Certo che se come purtroppo accade in italia, a fronte di un pagamento ho dei servizi scarsi se non nullli, allora mi incazzo. Ma il concetto sarebbe giusto.
Biciuzzo, questa associazione di cui tu parli mi pare però una associazione a delinquere... a me risulta che si può iscriversi autonomamente, si pagano circa 100 euro all'anno, e basta. Francamente i 40 euri al mese e i 20 alla serata mi paiono proprio un ladrocinio.
Quello che dice Pedronico è vero, se non hai il libretto Enpals deve essere il locale che ne fa richiesta per conto tuo, poi il libretto ti arriva a casa e dal quel momento ce l'hai per sempre, basta che paghi i circa 100 all'anno. Ma i locali che fanno tutto in regola sono pochi... :angry:
"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"